L’idea di fare la Fondazione Adriano Olivetti è affascinante per chi ha seguito la sistematicità del pensiero di Adriano Olivetti il quale concludeva tutto nella creazione di istituzioni stabili. La Fondazione rappresenta un modo per realizzare questo principio.
Massimo Fichera, Segretario Generale dal 1962 al 1975
Dopo la scomparsa improvvisa di Adriano Olivetti, nel 1962 i famigliari più stretti e alcuni collaboratori costituiscono a Ivrea la Fondazione Adriano Olivetti per tutelarne la figura e l’opera e assumere il compito di coordinare e proseguire le sue iniziative in campo sociale, culturale e politico. Ad assumere il ruolo di Segretario Generale, fino al 1975, è Massimo Fichera grazie al quale verranno avviate una serie di iniziative, anche internazionali e coinvolti i migliori scienziati sociali dell’epoca: da Norberto Bobbio a Joseph la Palombara, da Pendelton Herring a Manlio Rossi-Doria.