La Serie dei Quaderni della Fondazione Adriano Olivetti è stata creata nel 1983 per volere dell’allora Presidente Roberto Olivetti, a cui è dedicato il Quaderno n. 48 a cura della figlia Desire Olivetti, nostro Consigliere di Amministrazione.
Negli anni la Serie ha mantenuto il legame con le attività di ricerca, costituendo così un risultato tangibile, a volte finale, del percorso progettuale. Caratteristica ereditata dalla Collana Intangibili, avviata nel 2008, proprio in concomitanza con l’ultima pubblicazione dei Quaderni della Fondazione Adriano Olivetti dedicata al rapporto tra Adriano Olivetti e le Edizioni di Comunità, curata da Beniamino de’ Liguori Carino.
Nei primi anni furono pubblicati diversi libri corrispondenti ai tre settori di ricerca in cui era impegnato il Centro Studi della Fondazione. Il primo gruppo ha raccolto testi che si riferivano al programma di ricerca “Informatica, processi innovativi e relazioni industriali”, diretto da Giuseppe Berta. Programma a cui collaborarono anche Emilio Bartezzaghi, Giuseppe Della Rocca, Claudio Ciborra e Paolo Perulli, autori anche dei volumi contenenti i risultati delle ricerche. Il secondo gruppo dei Quaderni si riferiva, invece, ad un altro settore di ricerca concernente i problemi delle politiche pubbliche, con particolare interesse per i temi della finanza pubblica. Il terzo gruppo, infine, era dedicato a documenti e riflessioni sulla storia del Movimento Comunità e sulla memoria storica delle comunità locali.
Sergio Ristuccia, Nel Segno di Comunità, 2009
Nell’ambito dell’iniziativa Progetti Integrati Olivetti, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, è stata digitalizzata la Serie completa dei Quaderni della Fondazione Adriano Olivetti oggi integralmente fruibile online attraverso il portale BESS Biblioteca Elettronica di Scienze Sociali ed Economiche del Piemonte.