Di particolare rilievo per la storia politica, economica e sociale italiana, l’archivio è stato dichiarato nel 2004 di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio.
L’Archivio romano è andato ampliandosi nel corso degli anni grazie a donazioni di fondi documentali di enti o personalità che hanno collaborato a vario titolo con Adriano Olivetti:
Fondo Luigi Bianchi (in fase di riordino);
Fondo Anna Maria Levi (comprendente la collezione completa delle riviste “Centro Sociale” e “International Community Development” integralmente digitalizzate e disponibili in rete grazie alla collaborazione con il BESS-Biblioteca Elettronica di Scienze Sociali ed Economiche del Piemonte)
Fondo Gabriele Panizzi (in fase di riordino)
Fondo Umberto Serafini (in fase di riordino)
Fondo Milton Gendel (in fase di riordino)
Fondo Angela Zucconi (1944-1999).
Quest’ultimo fondo documentale comprende anche materiale inerente la costituzione e i rapporti con il Centro di educazione professionale per assistenti sociali CEPAS di cui la Fondazione Adriano Olivetti è stata tra i promotori, specificamente attraverso l’operato di Angela Zucconi. Il fondo è stato riordinato grazie al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste.